NON RIESCI PIU A BERE IL CAFFE'

ECCO QUALI POSSONO ESSERE I MOTIVI
CAFFE' CRUDO DI SCARSA QUALITA'
Caffè di scarsa qualità e difetti del chicco
Il caffè di bassa qualità, spesso derivante da coltivazioni poco controllate, può contenere chicchi difettosi. Alcuni dei principali difetti includono:
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Chicchi ammuffiti: la cattiva conservazione porta allo sviluppo di muffe e micotossine, come l’ocratossina A, che possono causare disturbi gastrointestinali e nausea.
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Chicchi fermentati: un’eccessiva fermentazione durante la lavorazione può generare composti sgradevoli che alterano il gusto e possono irritare lo stomaco.
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Chicchi neri o avariati: derivano da frutti troppo maturi o mal conservati e possono rilasciare sostanze amare e sgradevoli.
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Chicchi con residui chimici: l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici non adeguatamente rimossi può essere un'altra causa di malessere.
UN CAFFE' TOSTATO DA TROPPO TEMPO

Il Caffè Tostato da Troppo Tempo e la Nausea nei Consumatori
La freschezza della tostatura è un elemento cruciale per la qualità del caffè. Un caffè tostato da troppo tempo può sviluppare caratteristiche sgradevoli che, oltre a compromettere il gusto, possono causare disturbi digestivi come nausea e malessere generale.
1. L'ossidazione del caffè e il deterioramento degli oli
Dopo la tostatura, il caffè inizia immediatamente un processo di ossidazione. Gli oli aromatici presenti nei chicchi, responsabili di buona parte del sapore e dell’aroma del caffè, degradano con il tempo e possono irrancidire, sviluppando composti sgradevoli e difficili da digerire.
2. La formazione di composti irritanti
Con il passare del tempo, il caffè tostato può:
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Produrre aldeidi e chetoni ossidati, sostanze che alterano l’aroma e possono irritare lo stomaco.
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Aumentare l’acidità, perché la degradazione di alcuni composti lascia spazio a una maggiore percezione di acidità e a un impatto più forte sulla mucosa gastrica.
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Generare note amare e acri, che possono causare una sensazione di pesantezza e nausea nei consumatori più sensibili.
3. Il problema del caffè pre-macinato
Se il caffè è già macinato, il processo di deterioramento è ancora più rapido. Il contatto con l’ossigeno fa perdere rapidamente le note aromatiche fresche e favorisce lo sviluppo di sapori stantii e poco gradevoli, che possono aumentare il rischio di nausea e disagio digestivo.
4. Il ruolo della conservazione
La cattiva conservazione del caffè tostato accelera il processo di degrado. Se lasciato esposto all’aria, all’umidità o alla luce, il caffè può sviluppare sapori sgradevoli e composti chimici che rendono la bevanda meno digeribile.
5. Come evitare il problema
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Consumare il caffè entro 3-4 settimane dalla tostatura, quando è al massimo della freschezza.
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Preferire il caffè in grani e macinarlo al momento, per ridurre l’ossidazione.
- Conservare il caffè in un contenitore ermetico, al riparo da luce, calore e umidità.
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Evitare il caffè industriale di bassa qualità, che spesso è già vecchio quando arriva sugli scaffali.
Un caffè tostato da troppo tempo non solo perde il suo profilo aromatico, ma può anche risultare meno digeribile e più incline a provocare nausea. Per godere al meglio della bevanda senza effetti indesiderati, è sempre meglio scegliere caffè freschi e di qualità!
UN CAFFE' TROPPO TOSTATO

Il Caffè Troppo Tostato: Un Possibile Responsabile della Nausea
Quando il caffè viene tostato in modo eccessivo, assume un colore molto scuro e sviluppa caratteristiche che possono risultare sgradevoli per molti bevitori, provocando nausea e altri disturbi digestivi.
1. Bruciatura e Produzione di Sostanze Irritanti
Una tostatura troppo spinta porta alla carbonizzazione di parte dei chicchi, generando composti amari e irritanti, tra cui:
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Idrocarburi policiclici aromatici (IPA): sostanze potenzialmente tossiche che si formano a temperature elevate.
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Aldeidi e fenoli: derivati della combustione che possono irritare lo stomaco e causare nausea.
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Acidità ridotta ma maggiore amarezza: mentre la tostatura intensa riduce l’acidità, amplifica il sapore amaro e la presenza di oli ossidati, che possono risultare pesanti da digerire.
2. Maggior Contenuto di Oli Ossidati
La tostatura scura rilascia più oli dal chicco, che a contatto con l’aria si ossidano rapidamente. Se il caffè è vecchio o mal conservato, questi oli diventano rancidi, causando disturbi digestivi.
3. Difficoltà Digestive e Sensazione di Pesantezza
Il caffè molto tostato è spesso associato a una maggiore presenza di sostanze difficili da digerire, che possono portare a:
- Sensazione di pesantezza gastrica
- Reflusso gastroesofageo
- Irritazione della mucosa gastrica
- Nausea e malessere generale
4. Eccesso di Caffeina in Alcuni Casi
Sebbene la tostatura scura riduca leggermente la quantità di caffeina per grammo di caffè, alcuni metodi di estrazione (come l'espresso o la moka) ne concentrano comunque una dose elevata, che può causare nausea, tachicardia e nervosismo nei soggetti sensibili.
5. Come Evitare il Problema
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Scegliere una tostatura media: offre un miglior equilibrio tra aromi, acidità e digeribilità.
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Attenzione alla freschezza: caffè molto tostato e conservato a lungo tende a diventare rancido più velocemente.
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Utilizzare metodi di estrazione adeguati: il filtro o il cold brew possono mitigare gli effetti negativi della tostatura scura.
CONOSCERE PER SCEGLIERE MEGLIO